Attacchi di panico
L’attacco di panico è un momento di intensa paura e disagio che si manifesta con sintomi quali tremore, respirazione superficiale, sudorazione, nausea, vertigini, iperventilazione, sensazioni di formicolio, tachicardia, sensazione di soffocamento o asfissia, paura di morire e di impazzire. Può essere presente anche la sensazione di essere distaccati da se stessi (depersonalizzazione) e che l’ambiente circostante sia irreale (derealizzazione).
Gli attacchi di panico hanno una durata temporale limitata, solitamente di massimo mezz’ora, ma il fatto che vengano vissuti come imprevedibili e incontrollabili genera forti livelli di ansia, tanto da rendere difficile lo svolgimento di molte attività quotidiane. Quindi una persona che soffre di attacchi di panico spesso arriva ad avere difficoltà a svolgere delle semplici attività, riducendo notevolmente la qualità della propria vita.
Una strategia che spesso le persone mettono in atto è quella dell’evitamento: si tende ad evitare le situazioni che potrebbero scatenare l’attacco di panico, ma così facendo in realtà il disturbo si accentua poiché si innesca un circolo vizioso di paura e ansia. Più si ha paura dell’attacco di panico e si cerca di evitarlo, più è alto il rischio che questa paura generi l’attacco di panico!
Grazie all’ipnosi si può sperimentare uno stato di rilassamento che in questi casi risulta molto utile in quanto spesso le persone con attacchi di panico vivono con un costante stato d’ansia. Poter tornare a sentirsi rilassati in alcuni momenti è un primo importante passo. Attraverso la terapia ipnotica la persona può anche imparare delle strategie più funzionali per controllare l’ansia e gli attacchi di panico, per cui sapere di avere maggior controllo di sé aiuta a contenere o eliminare il problema. In ipnosi è possibile vivere esperienze in cui ci si sente sicuri e padroni di sé e anche quelle vissute come ansiogene possono essere ristrutturate diversamente: in questo modo viene restituito alla persona un maggior senso di sicurezza in sé stessa e maggior consapevolezza delle proprie risorse.
L’ipnosi è anche un ottimo strumento per la conoscenza di sé, per cui si può imparare a conoscere e ri-conoscere i segnali inviati dal proprio corpo, a considerarli come uno strumento utile poiché sono espressione di un disagio che va considerato e accolto. Solitamente conoscere il proprio corpo e i suoi segnali permette di averne meno paura, perché ciò che prima spaventava poi viene considerato uno strumento utile da utilizzare per raggiungere uno stato di equilibrio e benessere psico-fisico.